Auto a noleggio Islanda Informazioni
All’estremità nordoccidentale dell’Europa, la gelida isola dell’Islanda è divenuta negli ultimi anni una meta turistica sempre più popolare. Chi viene qui, cerca soprattutto la suggestione di scenari naturali singolari e titanici, fatti di deserti di lava, geyser, sorgenti termali, ghiacciai e grandi vulcani. Un viaggio in Islanda è anche l’occasione per scoprire la notevole tradizione folkloristica e culturale dell’isola. Unico neo, i prezzi piuttosto elevati del soggiorno. Grazie ai noleggio auto low cost in Islanda, è possibile ottimizzare i costi del viaggio, e non perdersi la straordinaria esperienza che questo territorio comunica.
Visitare la capitale più settentrionale del mondo grazie ai servizi di autonoleggio in Islanda
La città di Reykjavík è la capitale più a nord di tutto il globo e decisamente non somiglia a nessuna città europea, pur offrendone tutti i moderni servizi. La città vecchia – l’unica zona d'interesse turistico – è un’ampia area con prati, laghetti e mercati. Per approfondire la conoscenza della cultura islandese, tradizionalmente molto legata a quella norvegese, si consiglia una visita al Museo Nazionale, che illustra, attraverso la sua collezione, la storia della difficile colonizzazione umana dell’isola. Uno dei principali edifici simbolo della Reykjavík moderna è la chiesa della Hallgrímskirkja; non particolarmente bella, ma molto caratteristica, con la curiosità di un ascensore che permette di salire alla torre campanaria da cui si ammira il panorama cittadino. Un’attrazione turistica è il “Volcano Show”, che permette di approfondire la storia della vulcanologia dell’isola con esposizioni e filmati. A dispetto della sua natura algida, Reykjavík ha una vita notturna piuttosto calda, animata da molti ristoranti, locali e spettacoli di vario genere.
All’estremità occidentale d’Europa
Kópavogur, la seconda città islandese per numero di abitanti, si trova nella regione sudoccidentale, non lontano da Reykjavík. Per ovvie ragioni climatiche e legate alla natura del territorio, tutti i centri urbani dell’isola si trovano sulla costa meridionale: grazie alla disponibilità dei noleggi convenienti in Islanda, si può agevolmente visitare la zona in auto. Kópavogur ha una storia piuttosto antica, ed è famosa per aver ospitato, nel 1662, la firma del trattato che univa l’Islanda al regno di Danimarca e Norvegia. L’edificio principale è la moderna cattedrale; non lontano, si trova un museo dove sono esposte le opere dei principali artisti figurativi islandesi. Nel centro della città è situata, inoltre, la più grande area di centri commerciali di tutta l’isola, nella zona di Smaralind. Una curiosità: Kópavogur ospita la maggiore comunità italiana d’Islanda.
La città dei vichinghi
La terza città dell’Islanda, Hafnarfjörður, è una cittadina portuale a breve distanza da Reykjavík. Alle pendici del vulcano Búrfell, ormai inattivo da diverse migliaia di anni, questo centro urbano è stato edificato sulle antiche colate laviche. Ha il piacevole aspetto di una linda cittadina del grande nord, con un forte legame con il mare e con il suo mitico passato vichingo. Alcune leggende raccontano che le grotte dei dintorni siano da sempre dimora di elfi e altre leggendarie creature. La più curiosa attrazione di Hafnarfjörður, che richiama qui appassionati da tutto il mondo, è il suo festival annuale di cultura vichinga, durante il quale è possibile acquistare tipici oggetti artigianali e assistere a rievocazioni folkloristiche in costume.
Scoprire panorami straordinari con un’auto a noleggio in Islanda
Le attrazioni naturalistiche del territorio islandese sono innumerevoli. Nella regione centromeridionale, grazie alla praticità del noleggio auto in Islanda, non perdetevi la cascata di Gullfoss, scenografica caduta d’acqua a due livelli, dichiarata monumento nazionale per preservarla dallo sfruttamento idroelettrico. Spostandosi a est, si giunge a Geysir, la zona in cui si concentrano i più incredibili geyser dell’isola. Purtroppo il “Grande geysir” ha cessato la sua attività all’inizio dello scorso secolo, forse anche a causa dei lanci di pietre e terra dei molti turisti. Per fortuna, ogni tre minuti si può ammirare il getto dello Strokkur, che raggiunge i 20 metri di altezza.